Dal 20 al 25 maggio torna a Napoli l’ebbrezza creativa di Wine&Thecity, la rassegna diffusa che promuove in modo sempre nuovo e originale cultura del vino e scoperta del territorio, mettendo in rete oltre 50 luoghi della città, tra siti museali e spazi privati, giardini storici e atelier d’arte e design. Il vino – di oltre 100 cantine italiane – e la città sono i grandi protagonisti di questo festival che da sedici anni è tra gli eventi più attesi della primavera napoletana.

Quest’anno, sarà il monumentale complesso dell’Archivio di Stato di Napoli, nel cuore del centro storico, a ospitare la serata inaugurale: il 20 maggio arte, vino e musica daranno il via alla sedicesima edizione di Wine&Thecity. Dopo il MANN Museo Archeologico Nazionale, il Palazzo Reale, il Pan, il Complesso monumentale di Santa Maria La Nova, il Madre Museo d’Arte Contemporanea, l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Wine&Thecity entra nell’antico monastero benedettino dei Santi Severino e Sossio dove, dal 1845, ha sede il “Grande Archivio di Napoli”. Un luogo dal fascino straordinario, concentrato di arte, storia e bellezza. La serata sarà occasione di visitare e conoscere i luoghi del complesso: il monumentale Atrio dei marmi completato nel 1624, l’ Atrio del Platano con il secolare albero che la leggenda vuole sia stato piantato da San Benedetto e gli affreschi rinascimentali. E poi il Capitolo dei monaci, oggi Sala Catasti, con la spettacolare volta affrescata, e l’ex Refettorio che oggi ospita la Sala Filangieri.

La settimana di Wine&Thecity prosegue in città con eventi sparsi e diffusi tra luoghi privati, spazi d’arte e design, atelier di moda, giardini e piccoli e grandi alberghi. In ogni luogo una cantina da scoprire e un vino da degustare in una gioiosa commistione di suggestioni e linguaggi. Mercoledì 22 maggio calici, vini e sommelier entreranno nelle boutique, nelle gioiellerie, nei ristoranti e nei cortili del quartiere Chiaia: una festa mobile che mette in moto la città operosa, tra vetrine a tema, allestimenti speciali, performance, dj-set e cooking show. Immancabile anche per questa edizione la tappa al Rione Sanità e il gran finale al Giardino Torre nel Real Bosco di Capodimonte.

L’immagine della 16esima edizione di Wine&Thecity, realizzata dall’agenzia Dabliu, trae ispirazione dal più sociale, prezioso e laborioso insetto che frequenta le vigne, l’ape. Un’ape vezzosa colora quest’anno il logo della rassegna a cui, da sempre, lavora un team instancabile e tutto al femminile. L’ape, simbolo di lavoro collettivo, di laboriosità corale e di primavera, suggerisce anche il pay off di questa edizione Bee Thrilled, Bee creative.

 www.wineandthecity.it